Oggi, nel mondo web, si pensa solo ai contenuti, alle parole chiave, al posizionamento. E questo è lecito. Spesso programmatori e sviluppatori (di cui ho il massimo rispetto) puntano ad inserire all’interno del sito, contenuti al top, senza però preoccuparsi molto della visualizzazione, del modo di esporre, dei colori, delle proporzioni ottiche per leggere al meglio, degli spazi e degli allineamenti che renderebbero più affascinante la ricerca e anche la comprensione dei contenuti stessi.
Quest’arte, che non si può descrivere a parole, è la più grande abilità di un art director, cioè di chi lavora in comunicazione visiva.
Attraverso l’uso sapiente di colori, font, foto, è possibile raccontare una storia, quella dell’azienda, e dare al sito la “voce e il tono” giusti per gli obiettivi di comunicazione.
La comunicazione visiva crea una relazione tra l’azienda e il suo cliente affinché quest’ultimo scelga l’azienda stessa o i suoi prodotti.
“La pubblicità è l’anima del commercio” diceva Henry Ford
Ci sono ancora molte aziende che non sono presenti nel web, ma chi decide di farlo può scegliere diverse strade. Se un sito non comunica, è uguale a tanti altri, dice cose uguali ad altri concorrenti, un click vale l’altro.
Quando non c’è una storia da raccontare, quando ci sono immagini, magari molto confuse, o colori troppo aggressivi, oppure fiumi di parole ma nessuno schema chiaro di cosa si vuol dire o far vedere, si può essere anche al primo posto della lista ma..le persone potrebbero non trovare ciò che cercano.
Cosa porta un utente a scegliere un’azienda dal sito. Cosa spinge il nostro futuro cliente a contattarci?
Un utente che visita il sito deve trovare ciò che cerca.
Per far si che questo avvenga dobbiamo lavorare su alcuni aspetti.
1. Chiarezza nello specificare cosa facciamo realmente
2. Mostrare servizi e/o prodotti con descrizioni semplici ma esaustive
3. Mostrare attraverso immagini professionali chi siamo, cosa facciamo, cosa vendiamo.
4. Strutturare la storia che ci descrive affinché l’utente entri in una relazione empatica con la nostra azienda. Come se ci conoscesse da sempre, e “sempre”, a livello inconscio, si sposa con “qualità”.
5. Avere prodotti di qualità con chiari.
6. Creare un filo conduttore in tutto il sito in modo da accompagnare l’utente nella sua ricerca, come se avesse una guida accanto che gli illustri le possibili scelte.
Questi aspetti sono molto importanti, perché il mondo del web, ci offre la possibilità di confrontare sempre tutto e quindi se un utente non trova sufficiente chiarezza, andrà su un altro sito, e su un altro ancora, facendo confronti, tra l’offerta e la sua possibilità e scegliera chi lo avrà maggiormente convinto.